Stratigrafie

Stratigrafie

Le citiamo solamente, poiché sono state quasi abbandonate (scarsa precisione, irradiazione relativamente elevata, costo elevato).

TC e risonanza magnetica (RMN) della faringe

TC e risonanza magnetica (RMN) della faringe

Questi esami consentono di visualizzare le pareti della faringe e anche le strutture cervicali. Sono dunque principalmente richiesti quando un tumore maligno faringeo è sospettato a causa di adenopatie senza che l'esame obiettivo abbia potuto rilevare anomalie delle vie aeree e digestive superiori, oppure per documentare una forma clinica principalmente infiltrante.

Radiografia delle parti molli

Radiografia delle parti molli

Queste radiografie «delle parti molli» forniscono delle informazioni sui rilievi intraluminali del faringolaringe (base della lingua, vallecula, epiglottide, seno piriforme). In fase acuta infettiva o traumatica, possono fornire rapidamente l'evidenza di un'eventuale raccolta gassosa cervicale.
Infine, sono di utilità corrente per la valutazione delle adenoidi del bambino, ricordando tuttavia che possono essere oggi sostituite nella maggior parte dei casi da una fibroscopia del cavo rinofaringeo.

Opacizzazione del lume faringeo

Opacizzazione del lume faringeo

Permette, nell'ambito di un transito faringo-esofageo, di obiettivare un'anomalia endoluminale o una compressione estrinseca con un'immagine in sottrazione (tumore, impronta del muscolo cricofaringeo). Un'immagine di sommazione delle pareti faringee può corrispondere a una fistola faringea o a un diverticolo di Zenker. In generale, l'opacizzazione facilita l'esplorazione dell'ipofaringe e soprattutto della bocca dell'esofago, difficoltosa all'esame obiettivo. Infine, l'opacizzazione può integrarsi in uno studio radiocinematografico della deglutizione, utile all'esplorazione di certe false vie. Questi esami radiologici possono essere affiancati a un esame gastroduodenale con ricerca di reflusso gastroesofageo, giustificati se si sospetta una patologia gastrica o un reflusso gastroesofageo.

Radiografie standard

Radiografie standard

Le radiografie dei seni hanno un loro ruolo nella valutazione delle patologie faringee croniche. Le radiografie del cranio e della colonna vertebrale possono obiettivare lesioni osteolitiche o addensanti che evocano una localizzazione secondaria che può essere all'origine di una sintomatologia faringea. Più banalmente, sui radiogrammi di base compaiono delle lesioni artrosiche o una apofisi stiloide lunga; in questo caso, la difficoltà consiste nello stabilire la relazione di causa-effetto tra la semeiologia e le immagini radiologiche. Infine, in caso di sospetta ingestione di un corpo estraneo radio-opaco, le radiografie standard lo confermano e ne precisano la localizzazione.

Metodi di esame del gusto Metodi soggettivi

Studio di sindromi o malattie associate