Scialoadenite acuta purulenta

 

Basi  
Definizione: tumefazione molto dolorosa, monolaterale o bilaterale (20%), della ghiandola parotide o della ghiandola sottomandibolare a insorgenza rapida, causata da batteri o virus (ad es. citomegalovirus).  
Patogeni più frequenti: Staphylococcus aureus, streptococchi, ma anche germi gram-negativi, come Escherichia coli, Pseudomonas aeruginosa (infezione canalicolare ascendente attraverso il dotto di Stenone).  
Cause: iposcialia, mucoviscidosi, xerostomia, scarsa igiene orale, malattie generali debilitanti, assunzione prolungata di fenotiazine o antistaminici, lunghi interventi in anestesia generale, intubazione protratta, radioterapia nel distretto orofaringeo, stenosi del dotto di Stenone (prima manifestazione di una neoplasia ghiandolare).  
Comparsa: soprattutto in anziani, malati cronici, bambini prematuri.  
Sintomatologia: esordio brusco cori febbre elevata ed eventuale brivido scuotente. Forte dolorabilità della ghiandola che appare tumefatta, indurita. Trisma. Eritema della cute sovrastante. Cattivo sapore in bocca, senso di secchezza.  
Complicanze: ascessualizzazione con o senza fistolizzazione cutanea o entro  
il condotto uditivo esterno, tromboflebite, sepsi (lattanti), broncopolmonite ab ingestis (lattanti), tumore maligno non diagnosticato. O  
Diagnostica  
Indispensabile:  
Ispezione: tumefazione della ghiandola interessata, eventuale arrossamento della cute sovrastante.  
Palpazione (bimanuale): dolore, fluttuazione? Dal dotto escretore della ghiandola interessata, dopo massaggio, fuoriesce pus cremoso, talora sotto forma di granuli (cocchi grani-positivi nel secreto).  
Esame obiettivo ORL completo: arrossamento e tumefazione dell’orifizio del dotto della ghiandola interessata.  
Esami di laboratorio: emocromo con formula (leucocitosi con spostamento a sinistra). PCR, VES.  
• Tampone: dal pus di spremitura (antibiogramma, ricerca anche di bacilli acido resistenti!).  
• Ecografia: esclusione di un’ascessualizzazione o di un calcolo salivare.  
Utile in casi particolari:  
•RM
• Esame con sonda del dotto escretore.  
• Consulto interdiscipinare: eventualmente internista, pediatra.  

Diaqnosi differenziale  
Parotite epidemica: di regola bilaterale.  
Ascesso parotideo (sempre monolaterale, delimitabile, con o senza fluttuazione).  
Scialolitiasi.  
Stenosi del dotto escretore della ghiandola parotide, ritenzione salivare.  
Tubercolosi delle ghiandole salivari.  
Eruzione dentaria difficoltosa.  
Flemmone del pavimento orale, ascesso peritonsillare.  
Ascesso odontogeno.  
Tetanus capitis: tetano del capo interessante la muscolatura masticatoria e mimica (trisma, riso sardonico),assenza di segni di flogosi locale.  
Ipertrofia masseterina: tumefazione bilaterale indolente, che aumenta di consistenza durante la masticazione.  
Sintomo iniziale di un tumore maligno.  

Terapia  
Terapia medica:  
• Impacchi locali con alcool al 70%.  
Alimentazione liquida-semiliquida, corretta assunzione di liquidi, igiene orale, con ad es. soluzione di iodopovidone.  
Scialogoghi, ad es. limone, caramelle senza zucchero.  
• Antibiotici penicillasi-resistenti, ad es. oxacillina, cefalosporine, macrolidi. Sovente è necessaria la somministrazione di antibiotici per via parenterale con ricovero ospedaliero. 
Antiflogistici.  
- Indicazioni all’intervento chirurgico, principi dell’intervento:  
In caso di ascessualizzazione, incisione e drenaggio.  
Rimozione della ghiandola in caso di flogosi recidivanti con ascessu ali zzazione.  
Ambulatoriale/con ricovero:  
Possibile il trattamento ambulatoriale in casi lievi.  
In caso di decorso grave della malattia, di pazienti anziani, defedati o con altre malattie di base, ricovero (per trattamento parenterale).  

Prognosi   
Di regola guarigione completa. Occasionalmente, tendenza ostinata alle recidive.