Scialoadenite cronica della parotide

 

Basi  
Definizione: tumefazione dolorosa della ghiandola parotide ad andamento cronico-recidivante, monolaterale o bilaterale alternante.  
Cause: probabili ectasie duttali congenite, iposcialia con superinfezione batterica.  
Comparsa: in età infantile e giovanile.  
Sintomatologia: dolore, eventualmente trisma. Condizioni generali fondamentalmente non alterate, occasionalmente secchezza orale.  

Diagnostica  
Indispensabile:  
• Ispezione: tumefazione della ghiandola senza arrossamento della cute.  
• Palpazione (bimanuale): tumefazione dolente, tesa, con fuoruscita, dopo massaggio della ghiandola, di saliva torbido-lattiginosa, occasionalmente purulenta o francamente purulenta con granulosità.  
• Esame obiettivo ORL completo: trisma. Per lo più arrossamento e modesta tumefazione della papilla situata in corrispondenza dell’orifizio del dotto escretore della ghiandola.  
• Tampone: dal pus di spremitura (antibiogramma); ricercare anche miceti.  
• Esami di laboratorio: emocromo con formula, PCR, VES.  
• Ecografia: dimostrazione di ectasie duttali o di un’ascessualizzazione.  
Utile in casi particolari:  
• Ago aspirato: esame citologico.  
• Esami radiologici: parotide in A-P e laterale (calcoli, fleboliti, linfonodi calcifici); scialografia (tipico quadro di “albero spoglio” con dilatazione dei dotti “a collana di perle”).  
•RM.  

Diagnosi differenziale  
Parotite acuta purulenta. Sindrome di Heerfordt. Scialolitiasi.  
Tubercolosi delle ghiandole salivari. Fleboliti.  

Terapia e prognosi  
Terapia medica:  
• Antibiotici: secondo antibiogramma oppure ad es. oxacillina, cefalosporine, macrolidi, amoxicillina ± inibitore della f-lattamasi, anche in associazione connitroimidazolo cv.  
Antiflogistici.  
Massaggi regolari della ghiandola da parte del paziente.  
Evtl. scialogoghi.  
Indicazioni all’intervento chirurgico, principi dell’intervento: in caso di frequenti recidive, stenosi dei dotti (quadro radiologico tipico), tumefazione cronica dolente si consiglia parotidectornia con conservazione del n. facciale.  
Ambulatoriale/con ricovero:  
Parotidectomia con ricovero.  

Prognosi:  
• Nel bambino spesso guarigione spontanea durante la pubertà (soprassedere per l’indicazione chirurgica!). Rara nell’adulto.  
Di regola malattia a lungo decorso, recidivante.