Infezioni luetiche

 

Generalità 
Definizione: manifestazioni mucose e cutanee e disturbi otoneurologici nel corso di una sifilide congenita, primaria, secondaria e terziaria. 
Agente patogeno: treponema pallidum. 
Denuncia obbligatoria! 
Sifilide congenita: 
Sintomatologia: pieghe periorali (ragadi sifilitich, solchi di Parrot, atrofia delle fibre elastiche), irradiantesi dagli angoli della bocca e degli, occhi, dal naso e dal mento. Naso a sella (Fig. 15.27), ipoacusia o sordità. 
Accertamento diagnostico: sierologia positiva per lue. 
Sifilide primaria: affezione primaria della mucosa orale trasmessa attraverso contatto sessuale (5%). 
Tempo di incubazione: 2-6 settimane. 
Rapporto tra i sessi: maschi : femmine 0= 9: 1. 
Localizzazione più frequente: mucosa el labbro inferiore, lingua, palato duro o molle, gengive, regione tonsillare. 
Sintomatologia: l’affezione primaria è per lo più indolente, rosso scura, leggermente 
stroflessa, ulcerata (nodulo duro e ulcerato). 
Accertamento diagnostico: ricerca in campo scuro dal tampone, sierologia positiva 4-5 settimane dopo l’infezione primaria!). 
Decorso: dopo alcune settimane l’infezione 
rimaria guarisce spontaneamente. 
ifilide secondaria: compare 540 settimane dopo la manifestazione primaria. 
Localizzazione più frequente: lingua, gengive, palato molle, regione tonsillare.Attenzione: a causa del loro contenuto in spirochete le efflorescenze sono altamente contagiose! 
Sintomatologia: 
- Caratteristiche sono le placche mucose, lievemente rilevate, papule bianco grigiastre, opaline, circondate da un bordo rossastro. Tendono a sanguinare dopo rimozione della superficie necrotica. 
- Manifestazioni cutanee maculari, maculopapulari, pustolari o lichenoidi. 
- Febbre, cefalea, anoressia, nausea. 
- Tonsille fortemente infiammate e tumefatte, raucedine. 
- Linfoadenopatia indolente, non solo al collo. 
- Eventuali ipoacusia e vertigine (sintomatologia tipo Ménière e / o da sordità improvvisa). 
Sifilide terziaria: comparsa 3-4 anni dopo lo stadio secondario in caso di trattamento inadeguato. 
Sintomatologia: 
- Caratteristiche sono le perforazioni dell’ugola, del palato duro o molle, causate da gomme (infiltrazioni rilevate, aderenti, tipo gomma, lievemente ulcerate, sanguinanti con tendenza alla necrosi). 
- Modificazioni della lingua: glossite ulcerante e sclerotizzante atrofica causata dalle gomme (spesso associata con leucoplachie). Nel distretto linguale le gomme possono presentarsi solitarie o multiple oppure anche confluenti. Esse possono simulare tumori maligni, particolarmente nel caso di lingua lobata causata da gomme o di macroglossia. Bisogna sempre pensare alla frequente associazione di una glossite sifilitica (glossite interstiziale) con un epiteliorna spinocellulare della lingua! 
- La sintomatologia otoneurologica è simile a quella della malattia di Ménière! 

Diagnostica
Indispensabile: 
Accurata anamnesi differenziale: interrogatorio franco! 
Palpazione (con guanti!): reperto locale (bordi della lesione), linfonodi regionali, ascellari ed inguinali (indolenti, duri, ben spostabili).  Esame obiethvo ORL completo: labbra, vestibolo orale, gengive, palato 
duro e molle, ugola, tonsille, lingua, base della lingua. Laringoscopia indiretta con ottica.



Fig. 1
 Naso a sella luetico in un caso di sifilide congenita. 

Tampone: nello stadio I e TI è possibile la ricerca degli agenti patogeni nellessudato (altamente contagioso!) (in campo oscuro). - 
Diagnostica sierologica (positiva da 4-5 settimane dopo la prima infezione): ad es. ricerca con il microscopio a fhiorescenza degli anticorpi del treponerna pallido nel siero (FTA), test di emoaggiutinazione passiva del treD ponema pallido (TPHA), test di immobilizzazione del treponema pallido 
TPI), VDRL (test di flocculazione con antigene cardiolipina) eseguire sempre test per HIV. 
Biopsia: sempre nel III stadio, in caso di diagnosi incerta anche negli stadi I e Il (esclusione di una neoplasia). 
Utile in casi selezionati: 
Esame della funzione uditiva: audiogramma, tirnpanornetria, riflesso dello stapedio. 
f0Esame delle vie acustiche centrali: ad es. test di discriminazione dicotica, ABR ecc. 
Esami della funzionalità vesti.bolare: occhiali di Frenzel (nistagmo spontaneo o latente, nistagrno di posizione o di posizionamento), reazioni vestibolo-spinali, esame calorico (cfr. pag. 31), eventuale elettronistagmografia (ENG, pag. 32). 
Consulto interdisciplinare: dermatologo, neurologo (ad es. diagnostica liquorale). 

Diagnosi differenziale 
Candidosi, stornatogengivite erpetica (pag. 324), eritema essudativo multiforme, lichen pianus erosivo, sindrome di Kaposi (AIDS, pag. 513), malattia di Behet (vedi sotto), tubercolosi. 
Leucoplachia, carcinoma. 

Terapia 
Terapia medica: 
Nel solo sospetto e tanto più dopo diagnosi accertata rivolgersi sempre ad un dermatologo o ad uno specialista in malattie veneree. 
Preferibile trattamento con penicillina ad alte dosi, ad es. penicillina G per 2 settimane. 
Indicazioni alPintervento chirurgico: nessuna. 
Ambulatoriale/con ricovero: possibile terapia ambulatoriale in uno stadio precoce. 

Prognosi 
In caso di trattamento corretto ed adeguatamente condotto, prognosi buona nello stadio I e TIguarigione con esiti nel III stadio.