Ipertrofia tonsillare

 

Generalità 
Definizione: ipertrofia bilaterale persistente delle tonsille palatine, associata nei bambini ad iperpiasia adenoidea. 
Cause: costituzionale. A seguito di persistenti contatti immunologici antigenici (l’anello di Waldeyer rappresenta un avamposto ‘immunologico” per antigeni inalatori ed alimentari). 
Comparsa: sono colpiti quasi esclusivamente i bambini. 
Complicanze: difficoltà alla respirazione ed alla alimentazione (Fig. 1). Infezioni recidivanti del sistema bronchiale. 
Sintomatologia: inappetenza, disfagia, rinolalia chiusa, ritardo dello sviluppo corporeo, dispnea da sforzo, perdita di in iziativa, roncopatia (scompare in posizione prona), disturbi del sonno, incubi (sindrome da apnea ostruttiva notturna). Discreto ingrossamento cronico dei linfonodi cervicali.


Fig. 1 Ostacolo respiratorio a causa di massiva iperpiasia tonsillare in bambino di 4 anni. 
 
Diagnostica
Indispensabile: 
Ispezione: respirazione orale. 
Palpazione: linfonodi regionali. 
Esame ORL completo: tonsille di dimension.i aumentate con superficie liscia, che possono giungere a contatto tra loro sulla linea mediana (Fig. 15.18). Le tonsille palatine sono mobili nella loggia tonsillare ed alla compressione mediante spatola non si ottiene normalmente nessun essudato patologico. 
Endoscopia: n.aso, rinofaringe (eventuale endoscopia per via nasale con endoscopio flessibile, non forzare nei bambini piccoli). 
Utile in casi selezionati: 
Tampone: esame batteriologico e antibiogramma. 
Emocromo con formula, PRC, VES. Esami sierologici: IgE totali (evtl. elevate). 
Biopsia (meglio una tonsillectomia completa a scopo diagnostico): nella iperpiasia tonsillare monolaterale (tumore, leucemia, linfoma maligno). 

Diagnosi differenziale 
Tonsillite cronica. 
Malattia sistemica linfatica. 
Tumore maligno tonsillare. 
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Terapia e prognosi 
Terapia medica: non razionale. Evtl. trattamento immunoterapico quando non è possibile la tonsillectomia (ernofilia, rifiuto dell’intervento). 
Indicazioni all’intervento chirurgico: assunzione difficoltosa degli alimenti, difficoltà alla respirazione e all’articolazione della parola, sindrome da apnea ostruttiva notturna. 
Principi dell’intervento chirurgico: tonsillectornia, evtL associata ad adenoidectomia. 
Ambulatoriale/con ricovero: l’adenoidectomia con ricovero, possibile in casi selezionati ambulatoriamente. Tonsillectomia in regime di ricovero. 
Prognosi: dopo l’adenotonsillectomia “rifiori.tura” del bambino (deciso miglioramento dello stato generale).