Stomatogengivite erpica

 

Generalità 
Definizione: formazione di vescicole causate dal virus herpes simplex sulla mucosa orale (gengive) e in corrispondenza delle giunzioni muco-cutanee delle labbra e del naso (Fig. 1). 
Agente patogeno: virus dellherpes simplex (tipo I). 
Comparsa: a tutte le età. La prima manifestazione (complesso primario) coni- pare generalmente in bambini e adolescenti. 
Sintomatologia: marcato malessere. Occasionalmente febbre. Dolori forU urenti e disfagia. Scialorrea. Foetor cx ore. Linfonodi cervicali dolenti e aumentati di volume. 
Complicanze: sovrainfezione batterica. Molto raramente meningite erpetica. 


Fig. 1 Patina fungina sulla lingua e stomatogengivite e rpetica a carico della mucosa d el cavo orale e delle labbra. 

Diagnostica 
Indispensabile: 
Palpazione: linfonodi regionali. 
Esame ORL completo (microscopio, lente): vescicole chiare di dimensioni fino a 5 mm (al primo esame spesso sono presenti solo vescicole isolate), numerose erosioni mucose da rotondeggianti a ovali, nettamente circoscritte e ulcere piatte con margine netto iperemico. Fondo dell’erosione spesso ricoperto da essudato giallastro. Le aree mucose non colpite si presentano arrossate come nella faringite. 
Esami sierologici: tasso anticorpi contro herpes simplex virus tipo I (innal zate: IgM, IgG). 
Utile in casi selezionati: 
Esami sierologici: in casi sospetti titolo HIV. 
Consulto interdisciplinare: dermatologo. 

Diagnosi differenziale 

Angina erpetica, pemfigo, varicella, herpes labiale. 
lcerazioni in corso di leucemia, AIDS. Sindrome da carenza di vitamina C (scorbuto). 

Terapia e prognosi 
Terapia medica: 
Igiene orale con camomilla o tè alla salvia ed anche evtl. soluzioni anestetizzanti. Toccature delle efflorescenze con soluzione di AgNO3 al 10%. 
Dieta semiliquida, tiepida. In caso di evoluzione importante del quadro morboso evtl. integrazione alimentare per via parenterale. 
Virostatici. Quando sono colpiti anche labbra e naso, aciclovir crema. 
Analgesici. 
In caso di sovrainfezione batterica evtl. antibiotici ad ampio spettro. 
Ambulatoriale/con ricovero: ricovero in caso di decorso grave della malattia (alimentazione parenterale). 
Prognosi: guarigione completa nell’arco di 8-10 giorni. Tendenza alla recidiva.