Tumori benigni

 

Basi  
Definizione: neoformazioni benigne dell’esofago.  
Istologia, frequenza:  
Leiomioma: è il tumore benigno dell’esofago più frequente. Crescita primitiva intramurale, macroscopicamente di consistenza molle e di forma rotondeggiante. Localizzazione preferenziale: i due terzi inferiori dell’esofago.  
Polipi,fibromi: tumori ad insorgenza dalla mucosa, a crescita intralurninale, molli alla palpazione, per lo più peduncolati, con superficie epiteliale intatta. Localizzazione preferenziale: terzo superiore dell’esofago.  
Forme rare: rabdomioma, emangioma, lipoma, papillorna, adenoma, neurofibroma, cisti.  
Comparsa: in complesso rari. Ad ogni età.  
Sintomatologia: spesso asintornatici. Disfagia, rigurgito, senso di pressione o restringimento retrosternale, dolore all’assunzione di cibo.  
Complicanze:  
Leiomioma: stenosi dell’esofago.  
Emangionia: dislocazione del lume esofageo, sanguinamento.  
Diagnostica  
Indispensabile:  
Esame ORL completo.  
• Laringoscopia con ottica.  
Esofagografia con mezzo di contrasto in scopia: ipofaringe, esofago.  
Esofagoscopia (con strumento rigido o flessibile).  
Utile in casi particolari:  
Ròntgen-cinematografia.  
• Endosonografia: tumori a crescita intramurale.  
TC/RM: collo, torace.  
Biopsia: attenzione ai tumori a crescita intramurale con mucosa intatta (pericolo di perforazione con mediastinite).  
Consulto interdisciplinare: internista (gastroenterologo), chirurgo.  

Diagnosi differenziale  
Carcinoma esofageo.  
Stenosi esofagea.

 
Terapia e prognosi  

Indicazioni all’intervento chirurgico: tumori benigni con sintomatologia  
importante. -  
Principi dell’intervento: tumori peduncolati a crescita intraluminale: esofagoscopia con strumento rigido e resezione endoscopica, evtl. con chirurgia LU laser. Tumore a crescita intramurale: resezione del tratto esofageo interessato e ricostruzione termino-terminale o ad es. interposizione di un segmento intestinale da parte del chirurgo.  
Ambulatoriale/con ricovero: è possibile effettuare ambulatoriainente la diagnostica endoscopica. Con ricovero tutti i provvedimenti chirurgici.  
Prognosi: di regola buona.