Singhiozzo (singulto)

  • Categoria: ESOFAGO
  • Pubblicato: Mercoledì, 28 Marzo 2012 04:22
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Basi
Definizione: contrazioni crampiformi, ripetute, involontarie, del diaframma con successiva chiusura improvvisa della rima glottica, durante la quale si interrompe l’inalazione di aria e si manifesta il suono caratteristico.  
Meccanismo patogenetico: eccitazione delle vie nervose afferenti (nervo frenico e fibre parasirnpatiche da torace, addome e bacino) o efferenti (n. frenico, centro del riflesso: ipotalamo) o dei centri midollari che controllano la muscolatura respiratoria, in particolare il diaframma.  
Cause:  
Idiopatico (il più frequente).  
Psicogene.  
• Nervose centrali: 
tossico-infettive (encefalite, meningite, ad es. dopo infezione erpetica), coma epatico, coma uremico, corna diabetico, intossicazione da alcool, immaturità cerebrale nel neonato, tumore cerebrale/del midollo spinale, dopo traumi cranio-encefalici, dopo emorragie cerebrali, nell’epilessia.  
• Tumori periferici: nelle regioni cervicale, mediastinica, pleuropolmonare e addominale (ad es: neoplasie della ghiandola tiroide, linfomi, tumori polmonari/bronchiali, esofagei, gastrici, epatici, del piccolo bacino).  
• Infiammatorie: laringotracheobronchite, madiastinite, esofagite, pericardite, polmonite, peritonite, ascesso subfrenico.  
• Altre cause: aneurisma aortico, infarto miocardico, ernie paraesofagee, dilatazione gastrica, ileo, sonda nasogastrica.  
Indagini  
Indispensabili:  
• Ispezione: colorito cutaneo, tremore, ritmo respiratorio  
Palpazione: parti molli del collo, ghiandola tiroide.  
• Esame ORL completo.  
Endoscopia: naso, rinofaringe.  
Laringoscopia con ottica.  
Ecografia: collo, tiroide.  
Esami radiologici: esofagografia con contrasto, torace in A-P e laterale.  
Esami di laboratorio: em.ocromo con formula, esami della funzionalità epatica, uremia.  
Utile in casi particolari:  
Sierologia: herpes simplex tipo I.  
• TC/RM: cranio, torace, addome.  
Consulto interdisciplinare: internista, neurologo.  

Terapia  
Terapia medica:  
• Trattenere più volte profondamente il respiro oppure inspirare ed espirare in un sacchetto di plastica o di carta (l’innalzamento del contenuto di CO2 nel sangue ostacola il singhiozzo, valori più bassi di CO2 lo incrementano).  
Bere velocemente un. bicchiere d’acqua gelata, mangiare del pane secco (innesco di un riflesso vagale).  
Tentare di stimolare il vomito, stirare la lingua, esercitare una pressione sul  
O bulbo oculare.  
Si può anche provare a comprimere il seno carotideo con le dovute precauzioni.  
Esercitare una forte pressione digitale sul nervo frenico dietro l’articolazione sternoclavicolare.  
Soprattutto in caso di singhiozzo postoperatorio ostinato, è opportuno far inalare una miscela di CO2 5% 0295%  
Farmaci: scopolamina (cerotto retroauricolare), amfetamina, clorpromazina e tentativo con uno spasmolitico simpaticomimetico. Adulti 3-4 x 20-30 gocce/die p.o. 03-4 X 1/2-1 fiala/die im; bambini 3-4 x 5-10 gocce/die p.o. 01-3 x 1/4 - 1/2 fiala/die im.  
In casi molto gravi, blocco del nervo frenico con una piccola dose di soluzione di procaina 0,5%.  
• Singhiozzo resistente alla terapia e di lunga durata: lavande gastriche con acqua ghiacciata.  
Indicazioni all’intervento chirurgico, principi dell’intervento: da riservarsi al singhiozzo resistente alla terapia di lunga durata, dilatazione dell’esofago, interruzione chirurgica del nervo frenico.  
Ambulatoriale/con ricovero:  
• Terapia conservativa ambulatoriale.  
• Con ricovero il blocco del nervo frenico o i provvedimenti chirurgici.