Glossite allergica

 

Generalità
Definizione: tumefazione linguale di natura allergica dopo trauma (puntura d’insetto, corpo estraneo), assunzione di medicamenti (penicillina, aspirina) ed alimenti (frutta, prodotti a base di albume, noccioline), protesi dentarie. 
Comparsa: a tutte le età. 
Sintomatologia: prurito, dolore tensivo, difficoltà nel parlare e nella deglutizione, scialorrea. 
Complicanze: in caso di tumefazione importante, disturbi del respiro. 

Diagnostica 
Indispensabile: 
Palpazione: esclusione di tumori. 
Esame ORL completo: arrossamento marcato e tumefazione vitrea di tutta la lingua, con progressione fino a livello della regione laringea in caso di edema di Quincke (Fig. 1). Laringoscopia indiretta con ottica. 
Esami sierologici: IgE totali. 
Prove allergologiche: Prick, RAST (alimenti, farmaci, veleno di insetti). 
Utile in casi selezionati: 
Consulto interdisciplinare: dermatologo, reumatologo. 
In caso di edema di Quincke: determinazione degli inibitori della Ci-esterasi.


Fig. 1 Glossite allergica. 

Diagnosi differenziale 
Edema di Quincke. 
Ustioni, causticazioni, mixedema, sindrome di Melkersson-Rosenthal (lingua plicata), orticaria da freddo. 
Tumore incipiente della base linguale, linfoma maligno. 

Terapia e prognosi 
Terapia medica: 
In caso di complicanze incombenti: glicocorticoidi,ad es. idrocortisone o desametasone da ripetersi in vena. Antistaminici, per es. clemastina fumarato più cimetidina (rispettivamente 1 f e.v.). 
In caso di pericolo di soffocamento: eventuale intubazione, glicocorticoidi e antistaminici. 
In caso di decorso blando della malattia: antistaminici (vedi sopra). 
In caso di edema angioneurotico: ad es. plasma fresco congelato e C1 estarasi inattivatore umano (termotrattato). 
Ambulatoriale/con ricovero: in caso di tumefazione linguale evidente o progressiva ed evtl. rischio di edema di Quincke ricovero per osservazione. 
Prognosi: buona in caso di evidenziazione di un allergene e di suo allontanamento, sempre possibile invece in altri casi la tendenza alle recidive! 
Considerazioni: il paziente con tumefazione linguale allergica recidivante dovrebbe portare sempre con sè una tessera di rischio ed un set di emergenza (glicocorticoidi, antistaminici!