Gustometria

  • Categoria: Esami
  • Pubblicato: Martedì, 27 Marzo 2012 17:38
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 Sensibilità gustativa: lingua e percezione del gusto


Superficie dorsale della lingua

SUPERFICIE DORSALE DELLA LINGUA

Particolare delle papille

PARTICOLARE DELLE PAPILLE

 

 
La faccia inferiore della lingua è liscia, quella superiore (dorso), invece, è resa ruvida dalla presenza di numerosi rilievi che prendono il nome di papille.
Le più numerose sono le papille filiformi che si proiettano nella cavità orale. Esse consentono il movimento dei cibi solidi sulla superficie della lingua, costituendo quindi un presupposto necessario alla masticazione e alla compressione degli alimenti contro il palato duro.
In corrispondenza della radice della lingua si trovano alcune (10-20) grosse (2-3 mm di diametro) papille foliate e vallate nelle quali sono situati i calici gustativi. Inoltre fra le papille filiformi, sul dorso della lingua, si trovano le papille fungiformi, anch'esse contenenti calici gustativi.
Elaborazione dei segnali gustativi a livello celebrale 
Calici gustativiA confronto con la straordinaria sensibilità e motilità della lingua, il senso del gusto sembra quasi poco sviluppato. In effetti esso non fa altro che distinguere tra dolce (sull'apice), acido, salato e amaro (sui margini o sulla radice della lingua).
Alla base di tale sensibilità vi sono 2000-6000 calici gustativi che sono localizzati nell'epitelio delle papille. Si tratta di raccolte di cellule sottili, ma estremamente allungate che attraversano tutto l'epitelio, dalla membrana basale fino alla superficie linguale. Lo sbocco di un calice gustativo si trova in un piccolo poro gustativo, la cui superficie accoglie numerosi microvilli.

Le sensazioni gustative raggiungono l'encefalo tramite ilnervo facciale (7°nervo cranico), il nervo glossofaringeo (9°nervo cranico) e il nervo vago (10°nervo cranico).

VALUTAZIONE CLINICA DELLA FUNZIONE GUSTATIVA

 

I Colorazione della lingua con blu di metilene

Utilizzata per testare l'innervazione dei calici gustativi

I pori gustativi rimangono colorati (in blue) se sono innervati

I pori gustativi non rimangono colorati se c'è un interruzione dell'innervazione

 

Applicazione di un anestetico topico sulla lingua

Utilizzato per poter distinguere le cause orali della disgeusia da quelle non orali.

Applicare lidocaina viscosa insapore al 2%, o dyclonina cloridrato all'1%, ai quadranti  della lingua in modo sequenziale (2/3 anteriori sinistra, 1/3 posteriore sinistro, 2/3 anteriori destra, 1/3 posteriore destro) con un applicatore a punta di cotone.

Sciacquare la bocca con un anestetico topico per anestetizzare i calici gustativi localizzati nella porzione anteriore dell'orofaringe e del palato duro e molle.

Attenzione ai pazienti per la riduzione del riflesso d'apertura dopo l'applicazione dell'anestetico.

Avvisare i pazienti di evitare di mangiare o bere finché l'effetto degli anestetici non sia finito

Se la disgeusia si riduce o scompare, la causa potrebbe essere locale

Se la disgeusia peggiora, la causa potrebbe essere centrale (per es: phantom taste)

Se non ci sono cambiamenti nella disgeusia, la causa probabilmente è non orale

 

Test del gusto ("Taste test")

-    Utilizzato per valutare le perdite del gusto, locali e gusto-specifiche.

-   4 tester standardizzati vengono applicati ai quattro quadranti della lingua in sequenza

     (2/3 anteriori sinistra, 1/3 posteriore sinistro, 2/3 anteriori destra, 1/3 posteriore                 destro) con un applicatore con una punta di cotone.

-    Valutare il numero delle identificazioni corrette

-    I Tester sono delle sostanze che possono essere facilmente preparate dalla farmacia:

-    Cloruro di Sodio 1.0 M

-    Saccarosio 1.0 M

-   Acido citrico 0.03 M

-   Idrocloruro chinino 0.001 M