Rinofibroscopia

  • Categoria: Esami
  • Pubblicato: Martedì, 27 Marzo 2012 17:25
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Rinofibroscopia   (Endoscopia nasale - esame che consente di visualizzare l’interno delle fosse nasali con strumenti a fibre ottiche flessibili . )

Fibroscopio tradizionale

Materiale
– Fibroscopio flessibile, fonte di luce fredda;
– sapone leggero, compresse non tessute.
Tecnica d’esame
La tecniche d’esame è facile da attuare durante la visita su un paziente disteso o ben posizionato su una sedia da esame. Si utilizzaun sapone leggero tipo Dermacidet per limitare la formazione dicondensa.
L’introduzione del fibroscopio nella fossa nasale viene eseguita in modo metodico, alla ricerca sistematica dei diversi punti di repere.


Dati dell’esame

La nasofibroscopia consente una buona visione di insieme della fossa nasale e in particolare della parete dei turbinati e dei diversi meati. Talvolta, l’introduzione in una via accessoria di Giraldès o una meatotomia media permette l’esplorazione del seno mascellare.
Essa permette, inoltre, un’eccellente analisi del cavo e del faringolaringe in caso di necessità.
Lo svantaggio di questa tecnica è che non permette di associare alcuna procedura come aspirazione, palpazione, biopsia.
Disinfezione. Sterilizzazione
Sono necessarie cinque fasi per il ricondizionamento deinasofibroscopi. 
– Lavaggio: eseguito subito dopo l’esame, mira a eliminare le contaminazioni visibili per mezzo di pulizia esterna e abbondanterisciacquo.
– Decontaminazione: il test di tenuta stagna deve essere eseguito secondo le prescrizioni del fabbricante dopo ogni impiego. Ilmateriale viene immerso in una soluzione detergente-disinfettante per 15 minuti.
– Risciacquo: abbondante, elimina i materiali organici residui e ogni traccia di detergenti.
– Disinfezione: viene eseguita attraverso immersione e bagno in una soluzione di un prodotto battericida, fungicida, virucida senza azione detergente. La glutaraldeide al 2,1% risponde a queste esigenze. La durata del bagno è di 20 minuti. La soluzione viene rinnovata in base alla frequenza delle disinfezioni, o comunque ogni 30 giorni. Se il materiale è stato conservato per 12 ore o più, prima dell’uso si impone una disinfezione con immersione per 10 minuti in una soluzione di glutaraldeide seguita da abbondante risciacquo.