Miringite - Miringite bollosa - Miringite emorragica bollosa

Miringite -Miringite bollosa -Miringite emorragica bollosa

Membrana Timpanica

Forme, cause, definizioni, sintomatologia:

E’ un processo infiammatorio che interessa la membrana timpanica. senza che vi sia contemporanea partecipazione della cassa del timpano e quindi di un’otite media.
Se ne distinguono 3 forme: miringite acuta, miringite bollosa e miringite granulomatosa.

La miringite acutasi verifica, di solito, in associazione con un’infezione del condotto uditivo esterno (otite esterna) o dell’orecchio medio (otite media). E’ caratterizzata da iperemia ed ispessimento della membrana e presenza di secrezione purulenta. La terapia consiste nella somministrazione locale e sistemica di antibiotici e cortisonici.  

Miringite Bollosa

Che cosa è la miringite bollosa?

La Miringite bollosa è una  infiammazione dolorosa della membrana timpanica e la cute circostante canale profondo con la formazione di vesciche sierose o di bolle riempito di sangue. Sono caratteristiche emorragie sottocutanee petecchiali intorno alla base della bolla.

http://1.bp.blogspot.com/-ei1thg2Fd4E/TbtNP5l_XcI/AAAAAAAACfM/tKVbWGDb8XE/s400/87_Left.sized.jpg

Etiopatogenesi

Si pensava che il Mycoplasma pnumoniae era il patogeno più comune della  Myringitis Bollosa ma, studi recenti hanno dimostrato che i patogeni sono simili a quelli dell’ otite media. I batteri responsabili della maggior parte dei casi di Myringitis bollosa sono: lo. Streptococcus pneumoniae è il più comune, seguito da Haemophilus influenzae e Moraxella catarrhalis

http://3.bp.blogspot.com/-9W0GHzCENaU/TbtNvuzSzJI/AAAAAAAACfU/NBL8-A6NjVI/s320/39-9_default.jpg

Terapia :antibiotica e cortisonica

Il trattamento della miringite bollosa richiede forti analgesici a causa del dolore associato. E’ controversa che la rottura della bolle allievi il dolore.  L’uso di antibiotici topici è probabilmente utile nel prevenire lo sviluppo di un otite batterica esterna secondaria. L'uso di eritromicina è stato sostenuto da coloro che credono che il Mycoplasma sia l'agente eziologico principale. La membrana timpanica in questo caso è diffusamente infiammata, con la presenza di emorragia petecchiale nel condotto  con associato un emotimpano

Terapia: chirurgica

L'esame mostra sulla membrana timpanica e sulla  parete ossea adiacente al canale: eruzioni vescicolari o bollose Nelle fasi iniziali, le vescicole sono eritematose e circondato da epitelio infiammato. Nelle fasi successive, le vescicole sono più grandi e pieni di liquido che può essere chiaro e sieroso o pieno di sangue . In questa fotografia, la bolla è stato  incisa con un bisturi per  miringotomia e il liquido è stato drenato. Si nota che  l'emorragia petecchiale intorno alla base della bolla  si estende anche in  alto nel condotto.

Il trattamento della i miringite bollosa di solito richiede forti analgesici a causa del dolore associato. Alcuni autori sostengono la rottura bolle per il sollievo del dolore, anche se questo metodo di trattamento è controverso. Eardrops antibiotici topici sono probabilmente utile nel prevenire lo sviluppo di un secondario batterica otite esterna. L'uso di eritromicina è stato sostenuto da coloro che credono che Mycoplasma è l'agente eziologico principale. La membrana timpanica in questo caso è diffusamente infiammato, con la presenza di emorragia petecchiale nel condotto ed un emotimpano associato

Bollosa Myringitis

La miringite granulomatosaè caratterizzata dalla sostituzione dello strato epidermico della membrana e della cute adiacente del condotto con tessuto di granulazione. Generalmente si osserva in seguito a frequenti episodi di otite esterna e può comportare, in alcuni casi, la stenosi cicatriziale della porzione più mediale del condotto. Talvolta la guarigione si ottiene mediante la rimozione ambulatoriale, al microscopio, delle granulazioni e l’applicazione locale di lozioni cortisoniche per circa un mese. Altre volte è necessario eseguire un intervento di canalplastica con trapianto di pelle libera.
Le stenosicicatriziali post-infiammatorie sono una patologia di difficile soluzione. Nei casi recenti con presenza di tessuto di granulazione è possibile fare una toilette del tessuto patologico (in anestesia locale, ambulatorialmente) e quindi inserire una sigaretta di plastica (polietilene) che viene tenuta in situ per almeno 20 giorni. Nel frattempo si esegue una terapia locale con lozioni cortisoniche e lavaggi auricolari con alcool borico al 2% (soluzione di ac. borico al 2% in alcool a 70°). Nelle stenosi cicatriziale stabilizzate post-infiammatorie che portano ad un restringimento del condotto e ad una lateralizzazione della membrana timpanica (dovuta ad ispessimento di quest’ultima) la soluzione chirurgica è estremamente aleatoria e nella maggior parte dei casi si ha una nuova stenosi dopo qualche mese dall’intervento.

Si preferisce non operare le stenosi post-infiammatorie monolaterali e nei casi di stenosi bilaterali con marcata ipoacusia consigliamo la protesizzazione acustica. myringitis granulomatosa.

Complicazioni: una labirintite sierosa nel corso di un’otite influenzale con versamento sieroso nella cassa può interessare l’orecchio interno (tinnitus, disturbi dell’ equilibrio).
Diagnostica
►Indispensabile:
Palpazione: in caso di otite esterna (DD) aggravamento del dolore a seguito di trazione del padiglione auricolare.
Valutazione ORL, otomicroscopia.
Esame della funzione uditiva: esame con diapason, audiogramma (modesta ipoacusia di conduzione, eventuale compartecipazione dell’orecchio interno in caso di otite influenzale).
Utile in casi particolari:
Esami di laboratorio: emocrorno con formula, PCR, VES.
Tampone: in caso di miringite timpanogena si pratica dal rinofaringe, poiché nel 90% dei casi l’agente patogeno responsabile è lo stesso; in caso di miringite esterna dal condotto uditivo esterno.
Esami radiografici: proiezione secondo Schùller (esclusione di un’eventuale mastoidite concornitante).
Diagnosi differenziale
►Disturbi della funzionalità tubarica (siero-mucotimpano). Otite barotraurnatica . Zoster otico .
Terapia e prognosi
►Otite influenzale:
in presenza di grosse vescicole e di dolore forte, trafittivo, anestesia per contatto e quindi puntura o incisione sotto controllo microscopico allo scopo di alleviare la tensione. Gocce auricolari anestetiche, ad es. fenazone + procaina, quindi lunghetta con clortetraciclina + triarncinolone; analgesici ad azione periferica (per es. diclofenac). Nel caso di compartecipazione dell’orecchio interno, terapia come per la sordità improvvisa idiopatica . Gocce nasali ed antimicrobici, per es. sulfarnetoxazolo + trimetoprim.
►Miringite esterna: vedi otite esterna .
►Miringite timpanogena: vedi otite media acuta , in particolare terapia dell’infezione di base delle vie aeree superiori.
►Ambulatoriale/con ricovero: di regola ambulatoriamente.
►Prognosi: di regola guarigione completa senza postumi in caso di otite influenzale e nella miringite esterna; nella miringite timpanogena pericolo di complicazioni come nell’ otite media acuta.

References

1.     Jump up to:abcdefg Lieberthal, AS; Carroll, AE; Chonmaitree, T; Ganiats, TG; Hoberman, A; Jackson, MA; Joffe, MD; Miller, DT; Rosenfeld, RM; Sevilla, XD; Schwartz, RH; Thomas, PA; Tunkel, DE (Feb 25, 2013). "The Diagnosis and Management of Acute Otitis Media.". Pediatrics 131 (3): e964–99.doi:10.1542/peds.2012-3488PMID23439909.

2.     Jump up to:ab John D Donaldson. "Acute Otitis Media". Medscape. Retrieved 17 March 2013.

3.     Jump up^ Laine MK, Tähtinen PA, Ruuskanen O, Huovinen P, Ruohola A (May 2010). "Symptoms or symptom-based scores cannot predict acute otitis media at otitis-prone age". Pediatrics 125(5): e1154–61. doi:10.1542/peds.2009-2689.PMID20368317.

4.     Jump up^ Roberts DB (April 1980). "The etiology of bullous myringitis and the role of mycoplasmas in ear disease: a review".Pediatrics 65 (4): 761–6. PMID7367083.

5.     Jump up^"Glue Ear"NHS Choices. Department of Health. Retrieved 3 November 2012.

6.     Jump up^ Owen MJ, Baldwin CD, Swank PR, Pannu AK, Johnson DL, Howie VM (1993). "Relation of infant feeding practices, cigarette smoke exposure, and group child care to the onset and duration of otitis media with effusion in the first two years of life". J. Pediatr. 123 (5): 702–11. doi:10.1016/S0022-3476(05)80843-1PMID8229477.

7.     Jump up^ Leach AJ, Morris PS (2006). "Antibiotics for the prevention of acute and chronic suppurative otitis media in children". In Leach, Amanda J. Cochrane Database Syst Rev (4): CD004401. doi:10.1002/14651858.CD004401.pub2.PMID17054203.

8.     Jump up^ Jansen AG, Hak E, Veenhoven RH, Damoiseaux RA, Schilder AG, Sanders EA (2009). "Pneumococcal conjugate vaccines for preventing otitis media". In Jansen, Angelique GSC. Cochrane Database Syst Rev (2): CD001480.doi:10.1002/14651858.CD001480.pub3PMID19370566.

9.     Jump up^ Rovers MM, Schilder AG, Zielhuis GA, Rosenfeld RM (2004). "Otitis media". Lancet 363: 564–573. doi:10.1016/S0140-6736(04)15546-3PMID14962529.

10.   Jump up^ Pukander J, Luotonem J, Timonen M, Karma P (1985). "Risk factors affecting the occurrence of acute otitis media among 2-3 year old urban children". Acta Otolaryngol 100 (3-4): 260–265. PMID4061076.

11.   Jump up^ Etzel RA (1987). "Smoke and ear effusions". Pediatrics 79(2): 309–311. PMID3808812.

12.   Jump up^ Dewey KG, Heinig MJ, Nommsen-Rivers LA (1995). "Differences in morbidity between breast-fed and formula-fed infants". J Pediatr 126 (5 Pt 1): 696–702. doi:10.1016/S0022-3476(95)70395-0PMID7751991.

13.   Jump up^ Saarinen UM (1982). "Prolonged breast feeding as prophylaxis for recurrent otitis media". Acta Pediatr Scan 71(4): 567–571. PMID7136672.

14.   Jump up^ Rovers MM, Numans ME, Langenbach E, Grobbee DE, Verheij TJ, Schilder AG (August 2008). "Is pacifier use a risk factor for acute otitis media? A dynamic cohort study". Fam Pract 25 (4): 233–6. doi:10.1093/fampra/cmn030.PMID18562333.

15.   Jump up^ Abba K, Gulani A, Sachdev HS (2010). "Zinc supplements for preventing otitis media". In Abba, Katharine. Cochrane Database Syst Rev (2): CD006639.doi:10.1002/14651858.CD006639.pub2PMID20166086.

16.   Jump up^ Sattout, A.; Jenner, R. (February 2008). "Best evidence topic reports. Bet 1. The role of topical analgesia in acute otitis media". Emerg Med J 25 (2): 103–4.doi:10.1136/emj.2007.056648PMID18212148.

17.   Jump up^ Coleman C, Moore M (2008). "Decongestants and antihistamines for acute otitis media in children". In Coleman, Cassie. Cochrane Database Syst Rev (3): CD001727.doi:10.1002/14651858.CD001727.pub4PMID18646076.

18.   Jump up^ Thompson, M; Vodicka, TA; Blair, PS; Buckley, DI; Heneghan, C; Hay, AD; TARGET Programme, Team (Dec 11, 2013). "Duration of symptoms of respiratory tract infections in children: systematic review.". BMJ (Clinical research ed.) 347: f7027. PMID24335668.

19.   Jump up^ Venekamp, Roderick P (31 January 2013). "Antibiotics for acute otitis media in children (Systematic Review)". Cochrane Database of Systematic Reviews (1): CD000219 (3rd rev.).doi:10.1002/14651858.CD000219.pub3PMID14973951.

20.   Jump up^ Damoiseaux R (2005). "Antibiotic treatment for acute otitis media: time to think again"CMAJ 172 (5): 657–8.doi:10.1503/cmaj.050078PMC550637.PMID15738492.

21.   Jump up^ Marchetti F, Ronfani L, Nibali S, Tamburlini G (2005). "Delayed prescription may reduce the use of antibiotics for acute otitis media: a prospective observational study in primary care". Arch Pediatr Adolesc Med 159 (7): 679–84.doi:10.1001/archpedi.159.7.679PMID15997003.

22.   Jump up^ Kozyrskyj A, Klassen TP, Moffatt M, Harvey K (2010). "Short-course antibiotics for acute otitis media". Cochrane Database of Systematic Reviews (9): CD001095 (2nd rev.).doi:10.1002/14651858.CD001095.pub2PMID20824827.

23.   Jump up^ Gulani A, Sachdev HP, Qazi SA (January 2010). "Efficacy of short course (<4 days) of antibiotics for treatment of acute otitis media in children: a systematic review of randomized controlled trials". Indian Pediatr 47 (1): 74–87.doi:10.1007/s13312-010-0010-9PMID19736367.

24.   Jump up^ McDonald S, Langton Hewer CD, Nunez DA (2008). "Grommets (ventilation tubes) for recurrent acute otitis media in children". In McDonald, Stephen. Cochrane Database Syst Rev (4): CD004741.doi:10.1002/14651858.CD004741.pub2PMID18843668.

25.   Jump up^ Browning GG, Rovers MM, Williamson I, Lous J, Burton MJ (2010). "Grommets (ventilation tubes) for hearing loss associated with otitis media with effusion in children". In Browning, George G. Cochrane Database Syst Rev (10): CD001801. doi:10.1002/14651858.CD001801.pub3.PMID20927726.

26.   Jump up^ Wilson SA, Mayo H, Fisher M (May 2003). "Clinical inquiries. Are tympanostomy tubes indicated for recurrent acute otitis media?"(PDF). J Fam Pract 52 (5): 403–4, 406.PMID12737775.

27.   Jump up^ Rosenfeld RM, Culpepper L, Yawn B, Mahoney MC (June 2004). "Otitis media with effusion clinical practice guideline".Am Fam Physician 69 (12): 2776, 2778–9. PMID15222643.

28.   Jump up^ Pratt-Harrington D (October 2000). "Galbreath technique: a manipulative treatment for otitis media revisited"J Am Osteopath Assoc 100 (10): 635–9. PMID11105452.

29.   Jump up^ Bronfort G, Haas M, Evans R, Leininger B, Triano J (2010)."Effectiveness of manual therapies: the UK evidence report"Chiropr Osteopat 18: 3. doi:10.1186/1746-1340-18-3PMC2841070PMID20184717.

30.   Jump up^ Spremo S, Udovcić B (May 2007). "Acute mastoiditis in children: susceptibility factors and management". Bosn J Basic Med Sci. 7 (2): 127–31. PMID17489747.

31.   Jump up^ Klossek JM (2009 Jul-Aug). "Recherche et prise en charge de la porte d'entrée ORL des méningites aiguës bactériennes communautaires" [Diagnosis and management of ENT conditions responsible for acute community acquired bacterial meningitis]. Médecine et Maladies Infectieuses (in French) 39(7–8): 554–9. doi:10.1016/j.medmal.2009.02.027.PMID19419828.

32.   Jump up to:ab Vos, T (Dec 15, 2012). "Years lived with disability (YLDs) for 1160 sequelae of 289 diseases and injuries 1990-2010: a systematic analysis for the Global Burden of Disease Study 2010.". Lancet 380 (9859): 2163–96. doi:10.1016/S0140-6736(12)61729-2PMID23245607.

33.   Jump up^ Da Costa SS; Rosito, Letícia Petersen Schmidt; Dornelles, Cristina (February 2009). "Sensorineural hearing loss in patients with chronic otitis media". Eur Arch Otorhinolaryngol266 (2): 221–4. doi:10.1007/s00405-008-0739-0.PMID18629531.

34.   Jump up^ Roberts K (June 1997). "A preliminary account of the effect of otitis media on 15-month-olds' categorization and some implications for early language learning"J Speech Lang Hear Res 40 (3): 508–18. PMID9210110.

35.   Jump up^ Bidadi S, Nejadkazem M, Naderpour M (November 2008)."The relationship between chronic otitis media-induced hearing loss and the acquisition of social skills".Otolaryngol Head Neck Surg 139 (5): 665–70.doi:10.1016/j.otohns.2008.08.004PMID18984261.

36.   Jump up^ Gouma P, Mallis A, Daniilidis V, Gouveris H, Armenakis N, Naxakis S (January 2011). "Behavioral trends in young children with conductive hearing loss: a case-control study". Eur Arch Otorhinolaryngol 268 (1): 63–6. doi:10.1007/s00405-010-1346-4PMID20665042.

37.   Jump up^ Yilmaz S, Karasalihoglu AR, Tas A, Yagiz R, Tas M (February 2006). "Otoacoustic emissions in young adults with a history of otitis media". J Laryngol Otol 120 (2): 103–7.doi:10.1017/S0022215105004871PMID16359151.

38.   Jump up^ John D Donaldson. "Acute Otitis Media". Medscape. Retrieved 17 March 2013.

39.   Jump up^ Lozano, R (Dec 15, 2012). "Global and regional mortality from 235 causes of death for 20 age groups in 1990 and 2010: a systematic analysis for the Global Burden of Disease Study 2010.". Lancet 380 (9859): 2095–128. doi:10.1016/S0140-6736(12)61728-0PMID23245604.

Perforazione traumatica della Membrana Timpanica

Perforazione Traumatica della Membrana Timpanica

Membrana Timpanica

La membrana timpanica è una struttura dello spessore di pochi decimi di millimetro, che viene posta in vibrazione dalle onde sonore e trasmette la loro energia alla catena degli ossicini. Per proteggerla dai traumi, la natura ha collocato la sottile membrana in profondità dentro il cranio, a circa 3 cm dalla superficie.

Il condotto uditivo che conduce alla membrana è dotato di due curvature che servono ad evitare impatti diretti di corpi estranei.

Malgrado ciò può accadere che la membrana venga accidentalmente forata.

Definizione: lacerazione della membrana timpanica, eventuale affossamento, lussazione o frattura della catena ossiculare (Fig. 6.1).

Le lesioni traumatiche della membrana timpanica sono causate da una forza che agisce in maniera diretta su di essa, oppure indirettamente, modificandone l'equilibrio pressorio sulle due facce.

 
Cause:
I traumi diretti sono solitamente dovuti a cause meccaniche o a sostanze chimiche. Fra i primi, di frequente riscontro sono quelli legati a tentativi maldestri di estrazione di tappi ceruminosi o corpi estranei incuneatisi nel meato acustico esterno, quelli determinati dall'uso inopportuno di strumenti inappropriati, quali ferri da calza, forcine, stuzzicadenti ecc. per calmare il prurito auricolare dovuto a patologia (eczemi), quelli dovuti all' esasperata abitudine di pulire il condotto uditivo mediante bastoncini porta cotone in questi  casi il meccanismo è diretto e consiste nello sfondamento delle membrana durante un movimento del bastoncino.,

http://www.6donna.com/site_media/cache/b1/de/b1dee248cab697c67e9780332468115d.jpg

http://www.inerboristeria.com/files/otite-esterna.jpg

 

Non e' raro, inoltre, riscontrare traumi della membrana timpanica in incidenti sul lavoro quali la penetrazione di frammenti di metallo nei fabbri, specialmente durante le manovre di saldatura, schegge di pietra o altro materiale negli operai, ramoscelli, semi oppure insetti nei contadini. Non di frequente capita di osservare lesioni da caustici (acidi o alcali); in casi molto rari, infine, l'agente traumatico e' costituito da un proiettile di arma da fuoco.

Le lesioni traumatiche indirette sono in genere dovute ad un aumento della pressione che l'aria contenuta nel Condotto Uditivo Esterno esercita sulla membrana, ovvero all'aumento assoluto o alla diminuzione relativa della pressione presente nel cavo del timpano. Nel caso degli schiaffi e dei tuffi si tratta pertanto di un meccanismo indiretto: lo schiaffo ed il tuffo causano un esplosivo aumento della pressione dell’aria nel condotto uditivo che, come un proiettile, lacera la membrana timpanica.

Le lesioni di più frequente riscontro sono quelle dovute ad un trauma acustico acuto (in genere esplosioni a distanza ravvicinata) nei quali al danno meccanico si associa quello legato alla stimolazione intensa dei recettori a livello dell'organo del Corti. Gli effetti prodotti dal trauma improvviso sono statisticamente più gravi di quelli provocati da un trauma atteso dal soggetto.

Una lesione traumatica indiretta ,barotrauma, e' quella che si riscontra negli aviatori e nei palombari causato da un rapido cambiamento della pressione atmosferica che agisce sulla due facce della membrana timpanica superficie della membrana timpanica. Analogo effetto può sortire l'aumento improvviso della pressione endotimpanica in soggetti addetti alla lavorazione del vetro (soffiatori), nei suonatori di strumenti a fiato o durante manovre terapeutiche quali i cateterismi tubarici in pazienti affetti da otite catarrale cronica.

 I traumi timpanici, sia essi diretti che indiretti, con o senza perforazione, possono associarsi comunque a lesioni dell'apparato di trasmissione del cavo del timpano quali lussazioni delle articolazioni incudo-malleolare ed incudo stapediali, dislocazioni degli ossicini o fratture dell'apofisi lunga dell'incudine o delle crura con notevole accentuazione dell'ipoacusia; inoltre la lacerazione del legamento anulare della staffa per infossamento della platina nella finestra ovale o la lacerazione della membrana della finestra rotonda può essere alla base dell'insorgenza di una sindrome labirintica periferica di tipo inizialmente irritativo e dell'insorgenza di una ipoacusia neurosensoriale con recruitment. Quando l'agente traumatico provoca la lacerazione della membrana timpanica possono facilmente insorgere processi suppurativi a carico dell'orecchio medio e, per propagazione della flogosi attraverso eventuali lesioni della parete laterale del vestibolo, una labirintite batterica accompagnata da una sindrome vestibolare armonica deficitaria.

Le sostanze chimiche provocano lesioni che rivestono particolare gravità in rapporto all' azione altamente necrotizzante che ha tendenza ad interessare anche le strutture ossee del cavo del timpano; tali lesioni si estendono con notevole rapidità favorendo complicanze a carico del labirinto, nel nervo Facciale, della Giugulare e della Carotide.

Anche i traumi da esplosione possono provocare lacerazioni della membrana, in special modo se avvengono in luoghi chiusi: in questi casi, però, il danno maggiore e' a carico dell'orecchio interno ed in particolar modo a livello delle cellule del giro basale della chiocciola, con successiva ipoacusia neurosensoriale con recruitment sui 4000 Hz.

Sintomatologia: Al momento della perforazione il paziente avverte un forte dolore con un immediata ipoacusia(calo di udito), acufeni (fischi) nell’orecchio  e la perdita di gocce di sangue dal condotto uditivo. Può essere presente una breve vertigine.

Complicazioni: otite media acuta o cronica, fistola perilinfatica, secrezione auricolare cronica (in caso di corpi estranei, perle di saldatura).

Diagnostica

Indispensabile:
• Anamnesi differenziata: responsabilità di terzi?

• Ispezione: presenza contemporanea di ferite esterne? Segni di maltrattamento?

http://www.otologiabologna.it/sites/default/files/imagecache/primary_image_100/field_primary_image/membrana-timpanica.jpg


http://www.otologiabologna.it/sites/default/files/1.a.jpg

http://www.otologiabologna.it/sites/default/files/2.a.jpg

http://www.otologiabologna.it/sites/default/files/3.a.jpg

http://www.otologiabologna.it/sites/default/files/4.a.jpg

http://www.otologiabologna.it/sites/default/files/5.a.jpg

http://www.otologiabologna.it/sites/default/files/6.a.jpg

Da OTOLOGIA

BOLOGNA

 

http://t2.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQGw9bjOUWs2nBN3bLN9tqj5zhFWp16qIFs51xKvFpb8YGRZwl9

immagini Otoendoscopiche di una perforazione secca di piccole dimensioni, di un timpano perforato traumaticamente rappresentative del corso di guarigione spontanea: perforazioni in momenti diversi rispettivamente (2, 5, 10, 18, 28, e 48 giorni) dopo la perforazione. Frecce bianche indicano il bordo di perforazione, frecce nere, il materiale simile a  croste.


• Valutazione ORL.

• Otomicroscopia: perforazione a forma cli fessura, a bordi sfrangiati, secrezione, corpi estranei?

• Eventuale documentazione fotografica.

• Esame della funzione uditiva: diapason, audiogramma, eventualmente E audiometria vocale.

• Esame della funzione vestibolare: nistagmo spontaneo o provocato occhiali di Frenzel).

 
Utile in casi particolari:

• Tampone auricolare: nel sospetto di sovrainfezione.

• Esami radiografici: proiezione di Schüller nel sospetto di corpi estranei  radiopachi, condizioni di pneumatizzazione ed eventualmente importante G) sotto il profilo medicolegale.

• Evtl. ENG/VNG: prove rotatorie, prove termiche con sistema chiuso o aria.

 
Terapia e prognosi

 
Terapia medica:

La terapia dei traumi della membrana timpanica consiste nel prevenire le complicanze suppurative e nel facilitarne la ricostituzione dell’integrità qualora si sia verificata una perforazione.

In presenza di emotimpano e/o di lacerazione traumatica della membrana e' necessario praticare una terapia antibiotica per via generale al fine di scongiurare una sovrainfezione batterica; occorre inoltre evitare qualsiasi manovra sul condotto, la penetrazione di acqua e la instillazione auricolare di soluzioni contenenti prodotti cortisonici che potrebbero agire negativamente sulla rimarginazione della lacerazione. E' buona norma proteggere il CUE mediante un tamponamento con garza orlata sterile.

La membrana timpanica tende a cicatrizzare da sola e quindi molte perforazioni si chiudono senza bisogno di intervento chirurgico(Fig. 1/6). Solo nei casi in cui non si dovesse raggiungere la guarigione spontanea entro 6 mesi, sarà opportuno eseguire una TIMPANOPLASTICA, per ripristinare il normale funzionamento dell’orecchio. Nei casi non complicati dalla penetrazione di acqua, basta un’ osservazione al microscopio per valutare se eseguire un INNESTO, cioè ricoprire la perforazione che una guaina di materiale siliconico o biologico che serve ad indurre una migliore tendenza alla guarigione spontanea.

Perforazione centrale piccola, recente, non infetta: riposizionamento della membrana timpanica (copertura della perforazione sotto controllo microscopico con un foglietto di silicone o carta da sigarette).

Lesione da perla di saldatura con secrezione: trattamento antibiotico topico con gocce auricolari (solo finché persiste secrezione) (vedi Tab. 7.1, pag. 143).

• Trauma all’orecchio interno/vertigine: terapia supplementare come nella sordità improvvisa

Indicazioni all’intervento chirurgico, principi dell’intervento:

Perforazione grande, o anche piccola ma persistente: miringoplastica .

Lesione della catena ossiculare: tirnpanoplastica .

Corpi estranei nell’orecchio medio, perle di saldatura: rimozione del corpo estraneo e timpanoplastica.

Fistola perilinfatica: timpanotomia e chiusura della fistola.

 
Ambulatoriale/con ricovero:

• Riposizionamento della membrana, ambulatoriamente.

• Altri interventi con ricovero.

 
Prognosi:
• Solitamente guarigione senza postumi in caso di assenza di danno all’orecchio interno.

• In caso di danno all’orecchio interno sono possibili perdita uditiva persistente, acufeni e vertigine di lunga durata.

• In caso di corrosione o lesione da perla di saldatura (ustione) vi è la tendenza alla recidiva nonostante un trattamento scrupoloso (infiammazione cronica dell’orecchio medio con secrezione). E pure possibile una stenosi cicatriziale del condotto uditivo.

References

1.    Benitez JT. Otopathology of Egyptian mummy Pum II: final report. J Laryngol Otol. Jun 1988;102(6):485-90.[Medline].

2.    Berger G, Finkelstein Y, Harell M. Non-explosive blast injury of the ear. J Laryngol Otol. May 1994;108(5):395-8. [Medline].

3.    Blake, Reik. Operative Otology. New York, NY: Appleton & Lange; 1906.

4.    Derlacki EL. Office closure of central tympanic membrane perforations: a quarter century of experience.Trans Am Acad Ophthalmol Otolaryngol. Mar-Apr 1973;77(2):ORL53-66. [Medline].

5.    Derlacki EL. Residual perforations after tympanoplasty: office technique for closure. Otolaryngol Clin North Am. Nov 1982;15(4):861-7. [Medline].

6.    Dursun E, Dogru S, Gungor A, et al. Comparison of paper-patch, fat, and perichondrium myringoplasty in repair of small tympanic membrane perforations. Otolaryngol Head Neck Surg. Mar 2008;138(3):353-6.[Medline].

7.    Golz A, Netzer A, Joachims HZ, et al. Ventilation tubes and persisting tympanic membrane perforations.Otolaryngol Head Neck Surg. Apr 1999;120(4):524-7. [Medline].

8.    Hakuba N, Taniguchi M, Shimizu Y, et al. A new method for closing tympanic membrane perforations using basic fibroblast growth factor. Laryngoscope. Aug 2003;113(8):1352-5. [Medline].

9.    Howard ML. Complete round-window fistula. Ear Nose Throat J. Dec 1976;55(12):382-3. [Medline].

10.  Jung T, Kim YH, Kim YH, Park SK, Martin D. Medial or medio-lateral graft tympanoplasty for repair of tympanic membrane perforation. Int J Pediatr Otorhinolaryngol. Jul 2009;73(7):941-3. [Medline].

11.  Konakçi E, Koyuncu M, Unal R, et al. Repair of subtotal tympanic membrane perforations with Seprafilm. J Laryngol Otol. Nov 2004;118(11):862-5. [Medline].

12.  Lancaster JL, Mortimore S, McCormick M, et al. Systemic absorption of gentamicin in the management of active mucosal chronic otitis media. Clin Otolaryngol Allied Sci. Sep 1999;24(5):435-9. [Medline].

13.  Lerut B, Pfammatter A, Moons J, Linder T. Functional correlations of tympanic membrane perforation size.Otol Neurotol. Apr 2012;33(3):379-86. [Medline].

14.  Nejadkazem M, Totonchi J, Naderpour M, et al. Intratympanic membrane cholesteatoma after tympanoplasty with the underlay technique. Arch Otolaryngol Head Neck Surg. May 2008;134(5):501-2.[Medline].

15.  Nelson SM, Berry RI. Ear disease and hearing loss among Navajo children--a mass survey. Laryngoscope. Mar 1984;94(3):316-23. [Medline].

16.  Niklasson A, Tano K. The Gelfoam® plug: an alternative treatment for small eardrum perforations.Laryngoscope. Apr 2011;121(4):782-4. [Medline].

17.  Orji FT, Agu CC. Determinants of spontaneous healing in traumatic perforations of the tympanic membrane. Clin Otolaryngol. Oct 2008;33(5):420-6. [Medline].

18.  Parekh A, Mantle B, Banks J, Swarts JD, Badylak SF, Dohar JE. Repair of the tympanic membrane with urinary bladder matrix. Laryngoscope. Jun 2009;119(6):1206-13. [Medline].

19.  Röösli C, Sim JH, Chatzimichalis M, Huber AM. How does closure of tympanic membrane perforations affect hearing and middle ear mechanics?-An evaluation in a patient cohort and temporal bone models.Otol Neurotol. Apr 2012;33(3):371-8. [Medline].

20.  Sakagami M, Mishiro Y, Tsuzuki K, et al. Bilateral same day surgery for bilateral perforated chronic otitis media. Auris Nasus Larynx. Jan 2000;27(1):35-8. [Medline].

21.  Somers T, Schatteman I, Offeciers FE. Allograft tympanoplasty. Acta Otorhinolaryngol Belg. 2004;58(2):87-96. [Medline].

22.  Thomassin JM, Facon F, Gabert K. [The effectiveness of otoendoscopy in myringoplasty using adipose graft]. Ann Otolaryngol Chir Cervicofac. Dec 2004;121(6):346-9. [Medline].

23.  Tos M, Lau T, Plate S. Sensorineural hearing loss following chronic ear surgery. Ann Otol Rhinol Laryngol. Jul-Aug 1984;93(4 Pt 1):403-9. [Medline].

24.  Van Zuijlen DA, Schilder AG, Van Balen FA, et al. National differences in incidence of acute mastoiditis: relationship to prescribing patterns of antibiotics for acute otitis media?. Pediatr Infect Dis J. Feb 2001;20(2):140-4. [Medline].